Apple ha ufficialmente superato la soglia dei 4mila miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, ma il traguardo arriva con una domanda cruciale: riuscirà il colosso della tecnologia a sostenere il suo slancio? Mentre un tempo era leader indiscusso, Apple è ora al secondo posto dietro Nvidia in termini di valutazione, con Microsoft subito dietro. Questo cambiamento solleva preoccupazioni sulla crescita futura di Apple, in particolare perché la performance delle sue azioni è in ritardo rispetto a indici tecnologici più ampi come il Nasdaq.

L’ascesa a 4 trilioni di dollari

Apple ha raggiunto per la prima volta una valutazione di 3mila miliardi di dollari nel 2023, un momento storico che ha sottolineato la sua posizione dominante. Da allora, le sue azioni sono aumentate di circa il 35% a 262,82 dollari al 24 ottobre 2025. Tuttavia, i recenti guadagni sono rallentati, con un aumento da inizio anno solo del 6,2% rispetto al +20% del Nasdaq. Nonostante abbia raggiunto brevemente il massimo storico di 265,29 dollari, la crescita di Apple sembra in fase di moderazione.

Metriche chiave (27 ottobre 2025):

  • Prezzo delle azioni: $ 266
  • Guadagno da inizio anno: 6,2%
  • Intervallo di 52 settimane: $ 169,21 – $ 265,29
  • Rapporto P/E: 40,3

Prospettive degli analisti: cauto ottimismo

Nonostante il rallentamento dello slancio, la maggior parte degli analisti mantiene una visione positiva su Apple. Un recente sondaggio di MarketWatch condotto da 52 analisti ha valutato il titolo “sovrappeso”, suggerendo che supererà il suo settore. La ripartizione includeva 24 rating “acquisto”, 16 “mantenimento”, 8 “sovrappeso” e un totale di 4 rating “sottopeso” o “vendita”.

Tuttavia, il recente calo degli utili di Apple nell’anno fiscale 2024, combinato con il rallentamento delle proiezioni di crescita dei ricavi, è una preoccupazione crescente. Sebbene i ricavi del quarto trimestre del 2025 siano aumentati dell’8%, le previsioni future suggeriscono rendimenti in diminuzione.

Proiezioni delle entrate:

  • 2025: 415,6 miliardi di dollari (crescita su base annua del 6,28%)
  • 2026: 440,7 miliardi di dollari (crescita su base annua del 6,04%)

La dipendenza dall’iPhone

Un fattore di rischio chiave per Apple è la sua continua dipendenza dall’iPhone. Edward Corona, fondatore di The Options Oracle AI Trade Manager, sostiene che la crescita di Apple è fortemente legata a un singolo prodotto, rendendo fondamentale la diversificazione.

Al contrario, aziende come Microsoft, con forti posizioni nel cloud e nell’intelligenza artificiale, hanno fattori di crescita più diversificati. Le azioni di Microsoft sono aumentate di oltre il 25% nel 2025, evidenziando i vantaggi di una più ampia esposizione al mercato.

Conclusione

La valutazione di Apple di 4mila miliardi di dollari è un risultato significativo, ma l’azienda si trova ad affrontare difficoltà. Il rallentamento della crescita dei ricavi, unito alla dipendenza dall’iPhone, solleva interrogativi sulle sue prestazioni future. Sebbene gli analisti rimangano cautamente ottimisti, gli investitori dovrebbero considerare attentamente i rischi prima di incrementare le proprie posizioni. Il panorama tecnologico sta cambiando e la capacità di Apple di innovare oltre il suo prodotto principale determinerà se riuscirà a mantenere la sua posizione di leadership